Un ufficio abbandonato e vandalizzato nella fabbrica dismessa.
La mia azione consiste nel mettere in ordine e pulire come processo che porti da una forma A/ monumento decadente a una forma B/ ufficio fantasma.
Nel frattempo si instaura un dialogo con le presenze che hanno abitato l’ufficio: sindacalisti e operai che si sono confrontati e hanno prodotto documenti, lasciato reperti o piccoli testimoni di una quotidianità, come la lettera di mobilità o la schedina del totocalcio che risistemo in un cassetto. Chiudo le finestre, riorganizzo la scrivania, la bandiera della Fiom, i fischietti pronti per la protesta, una piantina fiorita e la foto incorniciata, e fuori contesto, di Mierle Ladermn Ukeles che negli anni ’70 aveva fatto del pulire un manifesto.
Ph: Stefano Teodori
LIVE:
Raid Spinelli
https://youtu.be/jO4SaqiVhiI
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RAID – MUSEO PER PICCIONI
Bologna, 28.01.2017